L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 3 del 23/1/2011
PAVENTAZIONI
A Foligno si continua a “pavimentare”, che poi per molti significa anche “paventare”. Non mancano infatti i soliti trabocchetti, ad esempio quando i lavori si arrestano in attesa di proseguire, dove la pavimentazione finisce o comincia bruscamente. Veri e propri ostacoli, o vuoti improvvisi a seconda della direzione, con dislivelli di tutto rispetto, che di notte possono risultare anche occulti. Servirebbero preavvisi, segnalazioni, rampe, corrimano dove reggersi per salire o scendere. Niente o quasi di tutto questo, al più una rampa improvvisata, in terra battuta, ma talvolta solo in mezzo, troppo ripida e non livellata, tanto per salvare le apparenze. Come solito, le ditte hanno mano libera e i controlli sono al più una liturgia. Morale: i pedoni stiano attenti a dove mettono i piedi e i disabili si arrangino. Tanto ci sono abituati.