L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 27 del 22.7.2018
PASSEGGERI CON PRUDENZA
Sul suo sito istituzionale, “Autostrade per l’Italia” documenta le campagne pubblicitarie effettuate in passato; nel biennio 2005-2006 lo slogan era “se non rispetti i limiti di velocità, non rischi solo la patente”, “guidate con prudenza”; nel 2004-2005 era “chi non rispetta i limiti di velocità, non rispetta niente”, “guidate con prudenza”. Questo tanto per fare un esempio di quale sia l’invito più comune in tema di sicurezza stradale: “guidate con prudenza”, come tale rivolto ai “guidatori”. Anche lo slogan di ANAS del 2018 è per l’appunto rivolto ai guidatori: “quando guidi, guidi e basta”. Esiste però un invito parallelo, “viaggiare con prudenza”, già visualizzato prima dell’estate all’ingresso della SS 77/var, che ora persiste sul pannello di ingresso di qualche galleria, con il quale l’ANAS ritiene di coinvolgere non solo il “guidatore” ma implicitamente, in quanto ugualmente “viaggiatori”, anche i passeggeri. Famigliole, infanti compresi, comitive, compagni di viaggio, autostoppisti, utenti di servizi di trasporto, cani e gatti al seguito, sono avvertiti: quali soggetti ugualmente viaggianti, sono invitati a “viaggiare con prudenza”. Oltre che usare le cinture di sicurezza, o comunque i sistemi di sicurezza passiva, cosa dovranno fare o non fare? Speriamo che l’ANAS esca dal vago e decida di spiegarcelo.