L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 31 del 17.7.2017
TAGLI ED AVANZI
Lo Stato deve tagliare la spesa, ci ripetono con insistenza, però non ci dicono che la spesa pubblica concorre al PIL, sia direttamente che come indotto dei consumi privati, che pure sono un addendo del PIL, e che quindi, aumentando la spesa, aumenta in maggior misura il PIL e quindi si abbassa il rapporto deficit/PIL e quello debito/PIL. Sta di fatto che i tagli della spesa comportano una riduzione dei servizi, a tutti i livelli. Nei servizi locali, ad esempio, uno di quelli più in sofferenza è la cura del territorio, come la manutenzione e la pulizia del verde, delle strade e dei siti di interesse culturale. Per fortuna che, a scendere in soccorso dei tagli dello Stato, ci sono uno stuolo di volontari mossi da spirito di civica misericordia. Uno dei casi più recenti risulta essere stata la pulizia della zona archeologica del viadotto romano della via Flaminia a Pieve Fanonica. Non so con precisione in cosa sia consistita l’opera volontaria, ritengo di poter escludere che si sia trattato di potatura di alberi, sta di fatto che cumuli di rami secchi fanno stabilmente bella mostra nel prato circostante, dove peraltro vige il “divieto di scarico”. Pulizia da un lato, degrado ed abbandono dall’altro. Una ruota che gira.