L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 22 del 12.6.2016
OPUS VIA
In continuità con l’impressione della settimana scorsa, colgo l’occasione per trattare di un’altra “sconsacrazione” toponomastica puntando l’obiettivo in trasferta, a Perugia. Se a Spello la piazza che prima era intitolata alla Santissima Trinità è stata poi dedicata ad Antonio Gramsci, a Perugia, zona San Sisto, la via già intitolata a San Josemaría Escrivá (de Balaguer), spagnolo, canonizzato da Giovanni Paolo II nel 2002, si chiama ora via Camarino, vattelappesca cosa sia. Poco distante, la via già intitolata a don Luigi Giussani si chiama oggi via Gualtarella alta. Particolari, o coincidenze, non trascurabili: San Josemaría Escrivá de Balaguer fu il fondatore dell’Opus Dei, don Luigi Giussani fu il fondatore di Comunione e Liberazione. Più che una revisione, pare tanto un’epurazione.