L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 16 del 1.5.2016
LA SCADUTA
La Città si prepara fremente ad accogliere, per la seconda volta nell’anno, un evento di ciclismo professionistico, la tappa del Giro d’Italia. Quello precedente, la tappa della Tirreno Adriatico, aveva in parte deluso le aspettative perché i corridori, regolarmente arrivati in sella, sono stati obbligati dall’organizzazione a ripartire in carrozza per la soppressione della frazione successiva, decisa a tavolino viste le previsioni meteo di un maltempo che poi non c’e stato. Una beffa. A dispetto dei delusi, i manifesti dell’evento sono rimasti esposti ad oltranza e solo di recente sostituiti con quelli del prossimo, stesso disegno ma colore diverso. Non tutti, però. Uno di questi, esposto in Piazzale Unità d’Italia, elude la sostituzione e giace in terra per ribaltamento prolungato del trespolo usato per l’affissione. La caduta dello scaduto, di pessimo auspicio. Resisterà fino all’arrivo della maglia rosa?