L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 19 del 24.5.2015
ANASVOLTA
Il cantiere per l’adeguamento del tratto a due corsie della SS 3 Flaminia tra l’innesto con la SS 75 e Ponte Centesimo ha dato segni di vita a questo svincolo, dove la Quadrilatero ha avviato degli interventi che comportano la chiusura della rampa di immissione in direzione Foligno dalla vecchia Flaminia, scadenza a fine maggio. Con specifica segnaletica di cantiere, il traffico proveniente da Ponte Centesimo, Cupacci, Pieve Fanonica, Capodacqua e frazioni a monte, viene deviato in direzione opposta sulla stessa SS 3 verso Valtopina, prima uscita utile, dove compiere inversione a quello svincolo e da lì tornare indietro in direzione Foligno, compresi i velocipedi, per i quali però, nella stessa direzione, ricomincia il divieto di circolazione (sospeso per qualche centinaio di metri dal ponte sul Topino), che in tal modo si induce ad infrangere. Interpellata in proposito, è risultato che l’ANAS non si è posta il problema: le biciclette non esistono. Tornando alle automobili, c’è chi non si rassegna a fare tutto questo giro, di una decina di chilometri, e così, al termine della rampa di imbocco in direzione Valtopina, taglia la linea bianca continua svoltando a sinistra in direzione Foligno invece di continuare diritto come da segnaletica, tipico rimedio all’italiana. Escluso di adattare pro tempore una precedente rampa dismessa, perché in corrispondenza di un tratto leggermente in curva, si è preferito mandare a spasso e confondere la gente; di chi fa quella strada tutti i giorni, come delle biciclette, chi se ne importa. Ecco i risultati. Complimenti all’ANAS.