L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 17 del 4.5.2014
BEATA LORO
Dopo Sant’Angela da Foligno, abbiamo Sant’Angelo Roncalli, o meglio, lo avremmo, se la canonizzazione fosse avvenuta con il nome di battesimo, che per un cristiano non è poca cosa, invece che come Giovanni XXIII, il nome pontificale, istituito di fatto da Gesù che nominò l’apostolo Simone come Pietro. Angela è santa da alcuni mesi e subito i toponimi cittadini hanno preso atto della novità: è stato infatti adeguato sia il nome dell’omonima piazzetta che quello del Santuario che ne custodisce l’urna, la Chiesa di San Francesco. Non altrettanto accade nei dintorni. Nei pressi di una chiesetta oggi dedicata alla Santissima Trinità, di cui Angela ebbe la visione durante il suo pellegrinaggio alla tomba di San Francesco, c’è una via intitolata appunto alla Santa, che però, nella targa, è indicata ancora come “beata”. Provvederà il Comune di Assisi, nel cui territorio si trova la strada, ad un legittimo aggiornamento? I tempi canonici sono lunghi ma quelli burocratici potrebbero non essere da meno. Forse bisognerà pregare.