L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 2 del 20.1.2013
BUCHI POLITICI
Mentre nel Centro cittadino i cantieri per le pavimentazioni cambiano anno senza prospettiva certa di ultimazione, sono invece giunti a compimento lungo viale Mezzetti, dal lato caserma, i lavori di rifacimento del marciapiede. Come da copione, sarebbe già ora di rimetterci mano: molte delle piastrelle impiegate sono spaccate a metà, con identica prospettiva di quelle posate nella “spiaggetta” di Porta Romana, che ormai da anni continuano a cedere rumorose sotto i piedi dei passanti. Non bastasse il deterioramento spontaneo, per inadeguatezza di posa o di scelta dei materiali, a rovinarle il più possibile ci si mette con il massimo impegno anche la stessa macchina comunale. E’ di questi giorni la dislocazione di pannelli per le affissioni di manifesti elettorali in vista delle elezioni politiche, che non si trova di meglio che fissare a terra con dei bulloni per evitare che volino via o che cadano in testa alla gente. E allora giù con i buchi, trapanati a raffica sulla pavimentazione recente, qui ma anche altrove. E’ solo l’inizio, le prove generali per tutti i buchi che dovranno subire le nuove pavimentazioni cittadine. Una Città, una tela di Penelope: un continuo fare e disfare, senza che nessuno renda conto dei danni che ha fatto e che continua a fare. Tanto a pagare sono sempre quei fessi dei cittadini.