L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 44 del 16.12.2012
TE LE SUONO
Insicurezza ed incertezza sociale raggiungono ormai livelli di guardia, crescono sfiducia e pessimismo riguardo la situazione economica e politica, si diffonde l’inquietudine per la mancanza di forme adatte ad esprimere il disagio diffuso. Le manifestazioni di piazza finiscono spesso per degenerare, periodicamente si ripropongono ipotesi di legge che pongano limiti alla libertà d’espressione. Non di rado, anche solo alzando il tono di voce per una ingiustizia o il solito disservizio, ci si sente obiettare che i modi per protestare sono altri, senza indicare quali e comunque senza specificare a chi spetti tutelare i cittadini. Una alternativa potrebbe essere quella lasciata immaginare da questo venditore ambulante durante uno dei tanti mercatini che si svolgono in città: girare armati alla cintura, non di pistola ma di…. doppia tromba, incrociate, di quelle vecchio stile. Quando incontri qualcuno che ti rende la vita difficile, un sindaco, un assessore, un consigliere, un presidente, un burocrate… estrai l’arma e glie le suoni… di santa ragione, a colpi di trombe. Anche se fa poco effetto, basta il pensiero.