L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 22 del 17.6.2012
VENDA IL MIGLIOR
Sono lontani i tempi in cui si parlava di “consumismo” in modo dispregiativo: in un periodo di grave crisi economica, il consumo di beni e servizi ha un’importanza fondamentale nel favorire l’economia, la produzione, l’occupazione, il reddito sufficiente per il consumo stesso. Paradossalmente, il consumismo diventa virtuoso. Comunque sia, se proprio il consumismo si vuol vedere, e’ più verosimile trovarlo nei centri commerciali massificati, non certo in un mercato di bancarelle, luogo di occasioni e di risparmio per eccellenza. Riscuote successo quello che si svolge periodicamente nelle vie del centro cittadino ed in piazza, che favorisce un commercio di prodotti altrimenti introvabili ed improbabili, con larga partecipazione di gente e di venditori ambulanti, una categoria che svolge la sua attività con sacrificio ed umanità e che solo per questo merita rispetto. Un mercato senza i clamori del commercio di rango, esposto ai capricci del tempo, con merce esposta senza pretese, anche in terra, senza insegne e senza pubblicità. Unica concessione, quella di prendere in prestito indirettamente quanto già presente nel contorno, come questo venditore la cui postazione corrisponde ad una scritta sulle porte a vetri del palazzo comunale visibile in parte: IL MIGLIOR. Un’occasione per un augurio collettivo alla categoria: che venda il migliore, ma anche tutti gli altri.