L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 44 del 6/12/2009
SPERIMETERNA
Agli inizi del 2006 (numero 6 del 10 febbraio) parlai della “pavimentazione sperimentale” realizzata su un tratto della strada che dai pressi di Ravignano conduce verso il Sasso di Pale, evidenziando che tale intervento venisse presentato con segnali di pericolo e relativo limite di velocità di 30 chilometri orari ed obiettando sulla legittimità di effettuare esperimenti stradali pericolosi coinvolgendo cittadini utenti della strada. Quasi tre anni dopo, la “pavimentazione sperimentale” è formalmente ancora in essere, soggetta all’inesorabile degrado e deterioramento del tempo e degli agenti atmosferici, e di quella asfaltatura sommaria e superficiale in cui doveva consistere l’esperimento restano ormai tracce consumate e maculate di variegata forma. A parte l’interrogativo su quanto sia costata, è lecito dubitare che gli esiti della sperimentazione siano effettivamente stati seguiti dai competenti uffici comunali e forse è ancor più lecito ipotizzare che se ne siano proprio dimenticati. E’ anche vero, però, che questa ispirata opera di progettualità viaria presenta sorprendenti effetti figurativi. Se ne potrebbe utilmente ritagliare qualche metro quadrato da esporre stabilmente al CIAC, Centro Italiano di Arte Contemporanea, inaugurato a Foligno di recente. E’ probabile che riscuoterebbe un notevole successo.