L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 4 del 25/1/2009
FEDE ANTINCENDIO
Non passa giorno che, qua e là per l’Italia, si apra una vertenza sul fatto che, lì dove si trova da tempo immemore, non si vuole più esposto il crocefisso. Auguriamoci che a nessuno venga in mente, per laicizzarli o per malinteso rispetto delle culture degli immigrati, di togliere il simbolo della croce anche dagli stemmi civici dove spesso e volentieri figura, come ad esempio quello di Foligno, che insieme al giglio raffigura una croce patente, per non parlare di quello di Assisi dove la croce è quella tradizionale. Di questo passo tutto è possibile. Per fortuna che non sempre è così. In una struttura pubblica di Foligno, il crocefisso convive pacificamente con l’indicazione dell’idrante, prescritta dalle norme antincendio. Un accostamento emblematico: in un paese dove le misure di prevenzione e sicurezza spesso funzionano solo sulla carta, è sempre bene pregare.