L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 39 del 2/11/2008
CONTRAFFISSIONE
In una città dove ci sono categorie che possono liberamente tappezzare di manifesti abusivi ogni superficie disponibile, va a finire che a subirne le conseguenze siano addirittura i manifesti funebri. Certo, non è il Comune di Foligno il protagonista dell’opera moralizzatrice, tanta è l’indifferenza che mostra verso i fenomeni più incalliti, quanto di privati che, evidentemente, ritenendo insopportabile che un metro quadrato di una loro proprietà sia adibita a questa mesta destinazione, hanno pensato bene di porvi fine non solo con transenne ma addirittura con… manifesti di divieto. Praticamente si proclama il divieto di affissione con altre affissioni! Un capolavoro di logica. Cose… dell’altro mondo!