L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 44 del 10/12/2006
CHE PALLE!
Situazione al 20 novembre della ricostruzione in Umbria (fonte: Regione dell’Umbria). PIR (Piani Integrati di Recupero), UMI (Unità Minime di Intervento) di fascia 3 e 4: su 470 interventi attivati, 251 lavori iniziati, 72 arrivati a fine lavori. PIR, UMI di fascia 1 e 2: su 1276 interventi attivati, 1081 lavori iniziati, 638 arrivati a fine lavori. Piano 2002-2003 interventi fuori PIR: su 4856 interventi da realizzare, 3040 lavori iniziati, 1747 arrivati a fine lavori. Piano 1998-2001 interventi fuori PIR: su 4259 interventi da realizzare, 3520 iniziati e 3009 arrivati a fine lavori. Ci sono ancora interi centri “disabitati” da recuperare. Inutile fare nomi, sono sempre i soliti. Anche i problemi sono sempre i soliti. Ad esempio, quando i lavori strutturali sono ultimati, si aspettano mesi e mesi per le finiture interne. Infissi, tinteggiature, pavimentazioni, impianti. Per salvare le apparenze, si comincia a pensare alla tinteggiatura esterna. Si fanno le prove di colore. Di solito sono quadrate ma può anche accadere di trovarle rotonde. Sono passati nove anni dal terremoto e, stando ai numeri e non alle chiacchiere, la ricostruzione è ancora in alto mare. La gente guarda i cantieri interminabili, vede le prove di colore rotonde ed esclama: che palle!