L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 35 del 2/10/2005
CADUTI IN CROCE
Otto anni dal terremoto. Ad Annifo non solo la ricostruzione è ben lungi dall’essere completata, non solo le opere pubbliche di pavimentazione sono ridotte in briciole causa l’impiego di pietra inadatta e con la magistratura che sta indagando, non solo il monumento ai Caduti, come già qui segnalato quasi un anno fa (“Caduti in discarica”, 7 Novembre 2004) giace ancora in mezzo ai rifiuti (nella foto, sullo sfondo), ma a fargli misera compagnia è finita anche una croce in pietra, che fa il paio con quella ritratta fuori dal cimitero non più tardi di poche settimane fa (“Avanzi”, 28 Agosto 2005). Che dei simboli civili e religiosi possano finire in discarica è già grave. Che possano restarci sine die senza che le autorità civili preposte al pubblico decoro, Sindaco in prima fila, non sentano l’urgenza ed il dovere anche morale di intervenire per porre rimedio è inammissibile ed indecente. Più del terremoto, a fare i danni maggiori sono l’indolenza e l’indifferenza, specie quando abitano a Palazzo.