L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 46 del 26/12/2000
IL DANNO E LA BEFFA
A Fondi, piccola frazione di montagna, c’è qualcuno che, a dispetto della burocrazia, è riuscito anche a sistemare la propria casa, ad ottenere la concessione contributiva, a trovare la ditta, a fare i lavori necessari al consolidamento, ad incassare il contributo pubblico. Una sola cosa non è riuscito a realizzare: di tornarvi ad abitare. Sfortuna ha voluto che il proprio immobile fosse adiacente ad altri edifici rovinosamente colpiti dal sisma, abbandonati a sé stessi e palesemente pericolanti. Fin quando non saranno riparati quelli, chissà come e quando, considerato che si tratta di proprietà di enti e dunque soggetti ad intervento pubblico, l’abitabilità non sarà concessa per motivi di sicurezza, i proprietari dovranno rassegnarsi a passare ancora lungo tempo negli alloggi di fortuna, container o casette che siano, e le loro case, riparate con impegno e sacrificio, potranno godersele solo guardandole dall’esterno.