L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 22 del 13/6/1999
ARIA POLITICA
Domenica si elegge il nuovo sindaco. Chiunque egli sia, si troverà ad affrontare, oltre a quello della ricostruzione, il problema del traffico e della chiusura del centro storico, sul quale tema pende un referendum consultivo. Il problema è inevitabile e molto sentito. Molti sono contrari a misure restrittive ma la coscienza ambientale cresce e le norme di tutela sono sempre più severe. Fino ad oggi, nelle decisioni – o indecisioni – in materia, ha prevalso la logica di non scontentare nessuno, finendo poi alla fine per scontentare tutti, col risultato che la città, in certe vie ed in certe ore – oltre che ad una bolgia infernale – è sempre più simile ad una camera a gas. Tra i concittadini c’è chi comincia a correre ai ripari e non è raro vedere indossare mascherine protettive contro l’aria nociva. Tra i soggetti politici in lizza c’è inevitabilmente chi, per la futura amministrazione della città, invoca di “cambiare aria”. Per i cittadini sarebbe già un successo se il futuro sindaco, chiunque egli sia, riuscisse a garantire loro quantomeno aria pulita.