L’IMPRESSIONE – Gazzetta di Foligno n. 11 del 21/3/1999
SISMARIA
Molti i luoghi sacri danneggiati dal sisma, ma il culto religioso non è stato colpito solo nelle chiese. Questa statuetta in gesso della Madonna, a Rasiglia, porta gravi segni che si possono forse spiegare con le devastanti scosse che hanno segnato di crepe anche la casa ove è ricavata la nicchia che la accoglie. La mutilazione non ha però impedito di raccoglierla, ricollocarla al suo posto e continuare venerarla per quello che rappresenta e non per come si mostra. Sul fronte della ricostruzione, alcune grandi basiliche sono avvolte da ponteggi ed i lavori di restauro sembrano procedere speditamente, non altrettanto si può generalmente dire per il gran numero di chiese di minor fama, molte gravemente danneggiate, molte abbandonate a sé stesse, altre destinate alla scomparsa se non ancora demolite. Le persone preferirebbero tornare presto nelle case anzichè restare ancora nei container; il Signore, invece, per la sua casa si adatta dovunque… ma non approfittatene.